7

Indice dell'articolo

Cos’è il diabete?

Questo è sicuramente il momento nel quale penserai: ” ecco un altro sito che mi riempirà la testa di definizioni con termini incomprensibili”! Non preoccuparti non è quello il mi intento. Se però vuoi una definizione classica di diabete ti basta andare su wikipedia e troverai tutte le definizioni che vuoi.

La definizione che do io di diabete si riassume semplicemente in 4 parole. Possiamo definire il diabete come: zucchero alto nel sangue”.

Devi pensare allo zucchero (glucosio), come ad una specie di carburante che fa muovere il nostro corpo. Tutto ciò che facciamo durante una giornata dipende da quanto zucchero abbiamo a disposizione nel nostro organismo.

I livelli di glucosio vengono regolati da una molecola che si chiama insulina. Questa molecola ha solo un compito che è quello di prendere lo zucchero che circola nel sangue e portarlo in tutti i tessuti dell’organismo. Quando l’insulina manca o viene prodotta in bassa quantità, allora lo zucchero rimane in circolo nel sangue ed i suoi livelli si alzano. In poche parole è questo il diabete.

Il termine che si usa per descrivere i livelli di glucosio nel sangue è glicemia. Solitamente quando vai a fare i classici esami del sangue, la glicemia è il primo numero che trovi scritto nel referto, proprio per indicare l’importanza che ha questo valore nel nostro organismo.

Tipi di diabete

Esistono diverse forme di diabete che dipendono da diversi fattori. Abbiamo il diabete di tipo 1, di tipo 2 e il diabete gestazionale. Vediamo cosa sono e come distinguerli.

Diabete tipo 1

Il diabete di tipo1 è anche detto diabete giovanile o diabete insulino-dipendente. Giovanile perchè è un tipo di forma che si manifesta solitamente quando si è molto piccoli.

Ma cosa succede in pratica? Succede che le cellule che producono l’insulina vengono attaccate e distrutte da anticorpi prodotti dall’organismo. Questi anticorpi non riconoscono queste cellule che producono insulina e quindi le attaccano come se fossero dei virus, e le distruggono. Si parla in questo caso di malattia auto-immune proprio perchè è il nostro corpo stesso a difendersi.

diabete

Ma perchè il nostro corpo si difende da una cosa che ci aiuta a vivere come le cellulle che producono insulina? A questa domanda nessuno studio scientifico è riuscito ancora a dare una risposta.

Per cui l’unica soluzione al diabete di tipo 1 è rappresentata dall’introduzione dall’esterno di insulina. Una volta distrutte tutte le cellule, infatti, il corpo non è più in grado di produrre insulina. Questo è anche il motivo per il quale questo tipo di diabete è chiamato insulino-dipendente.

Diabete tipo 2

Il tipo 2 viene anche chiamato diabete alimentare. La differenza fondamentale con il tipo 1 è che nel 2 l’insulina viene prodotta regolarmente, soltanto che non funziona regolarmente oppure le cellule del nostro corpo non riescono a rispondergli in modo adeguato.

diabete

Il risultato è che la glicemia sale, ma al contrario del tipo 1, non per forza bisogna utilizzare l’insulina. Se il tuo medico riesce a diagnosticarlo in tempo, si può correggere anche con la giusta alimentazione (nei casi più lievi).

Ci tengo a sottolineare che il tipo 2 è molto più pericoloso del tipo 1. Il motivo è che la glicemia nel tipo 2 sale molto lentamente e non ti accorgi quasi di nulla. Solo facendo i controlli (almeno ogni 6 mesi) puoi renderti conto se c’è qualcosa che non va.

Ma non preoccuparti successivamente ti farò vedere come monitorare la glicemia e quali sono i valori da tenere in considerazione.

Diabete gestazionale

diabete gestazionale

Il diabete gestazionale è una forma che si presenta nelle donne in gravidanza. Si stima che circa il 18% (18 su 100) delle donne in dolce attesa soffrano di questa patologia.

Durante la gravidanza si verificano numerosi cambiamenti nel corpo della donna. Alcuni sono anche fisiologici, come per esempio l’aumento di peso. Questo aumento di peso, in quasi 2 donne su 10, causa resistenza all’insulina e questo comporta l’aumento della glicemia.

Il diabete gestazionale solitamente scompare dopo il parto, ma in alcuni casi si può ripresentare dopo molti anni, come diabete di tipo 2.

Glicemia: come monitorarla?

Sospetti di avere il diabete? Hai ricevuto il referto delle analisi ma non sai come interpretare il dato? Non preoccuparti ti darò delle indicazioni su come sapere se hai il diabete e su come comportarti.

dieta per diabete

Valori normali di glicemia

Per capire se si ha il diabete la glicemia andrebbe misurata a digiuno e 2 ore dopo un pasto. Questo si fa perchè il medico (diabetologo) ha bisogno di sapere come l’organismo risponde all’introduzione di zuccheri nel sangue.

Per un soggetto sano i valori normali di glicemia sono:

  • 70-99 mg/dl a digiuno
  • 125-140 mg/dl 2 ore dopo il pasto

Se questi valori vengono superati allora devi prestare molta attenzione perchè significa che sei in pre-diabete, e quindi hai bisogno di rivolgerti al più presto ad un diabetologo.

Strumenti per monitorare la glicemia

Quello che mi limito a suggerirti io, data la mia esperienza nella diagnostica, sono strumenti per il monitoraggio della glicemia e schemi per tenere traccia dei tuoi valori da poter mostrare al medico.

Gli strumenti per misurare i valori di glicemia si chiamano glucometri ed io in 26 anni li ho praticamente utilizzati tutti, quindi ti potrai sbizzarrire nel leggere tutto ciò che scriverò sui glucometri ed avrai anche molta possibilità di scegliere quello che fa al caso tuo.

Controllare la glicemia è molto importante soprattutto per chi vuole prevenire l’insorgere del diabete. Chi già ne è affetto, purtroppo, lo sa bene quanto sia importante monitorare con costanza la glicemia.

Puoi trovare maggiori approfondimenti sui glucometri e altri strumenti cliccando qui.

Cosa mangiare con il diabete

Un ruolo fondamentale nella cura del diabete è rappresentato dalla giusta alimentazione.

Ti avranno sicuramente detto di evitare cibi che contengono molti zuccheri, come i dolci, la pasta, il pane etc.. E’ vero ma non li devi eliminare del tutto. Una delle cose di cui mi occuperò in questa sezione, sarà di non farti andare in paranoia sul cibo.

diabete
  • Ti suggerirò dei libri che contengono utilissimi suggerimenti ed i miei pareri personali.
  • Ti faro anche vedere come puoi fare il calcolo dei carboidrati e come individuarli negli alimenti.
  • Capirai come scegliere gli integratori che ti aiutano a mantenere la glicemia sui buoni livelli.

Cibi da evitare con il diabete

Sarebbe scontato limitarmi a dire di evitare soltanto dolci. Per molto tempo il diabete (almeno quando ero piccolo io), era considerata una patologia legata esclusivamente al consumo di dolci e zuccheri.

In realtà, chi più chi meno, tutti gli alimenti contengono glucosio. Hai capito bene tutti gli alimenti…nessuno escluso.

Ovviamente ogni alimento ne contiene una quantità diversa. Per esempio 1 fetta di pane da 100 gr contiene più glucosio di mezzo kg di verdura.

Posso andare avanti all’infinito con esempi di questo tipo, quello che ti serve sapere è come riconoscere gli alimenti che contengono i carboidrati. In un altro articolo spiego esattamente come fare il calcolo dei carboidrati (eccolo qui).

Lo so cosa ti stai chiedendo: ma dovrò stare a stecchetto?

Assolutamente no, solo che dovrai ridurre le quantità dei cibi che ti menziono di seguito.

Per prima cosa sappi che pane, pasta, prodotti da forno, dolci e tutti gli altri prodotti con farina (sia integrale che non) contengono moltissimi zuccheri a lento assorbimento e quindi ti fanno alzare la glicemia. Riducine le quantità non eliminarli del tutto, faresti solo del male al tuo umore.

Preferisci i prodotti integrali quando è possibile farlo (ti immagini un bignè alla crema integrale?). Un alimento integrale è preferibile perchè è ricco di fibre alimentari, che rallentano l’innalzamento della glicemia, tuttavia la glicemia si alza lo stesso.

Altri cibi da evitare sono i quelli che contengono molti grassi. I grassi, dopo i processi metabolici vengono trasformati in zuccheri e quindi nel lungo termine fanno innalzare la glicemia.

La frutta va mangiata con moderazione senza abusarne più di tanto, mentre per quanto riguarda le verdure puoi mangiarne quanto ne vuoi. La carne non contiene zuccheri ma proteine, quindi alterna spesso carne rossa, bianca e pesce.

Diabete: Considerazioni finali

Ci sarebbero moltissimi temi da sviluppare e da prendere in considerazione uno per volta per comprendere meglio quali siano le caratteristiche di questa malattia. Tuttavia, il mio scopo è quello di semplificarti la vita e di darti soluzioni concrete che puoi mettere in atto già da domani!

Il diabete è una patologia che si può curare tranquillamente, serve solo un pò di costanza ed un pò di volontà.

Se non lo tratti con la dovuta attenzione può portarti a delle conseguenze molto serie, come per esempio a perdere la vista o all’amputazione degli arti inferiori. Non spaventarti ti ho appena detto che se hai un po di costanza e segui i giusti consigli non arriverai a tutto questo e passerai una vita serena.

Per chi non soffre di diabete, ma vuole comunque prevenirne la sua insorgenza, suggerisco di frequentare spesso la sezione sull’alimentazione e di acquistare un glucometro per tenere sotto controllo la glicemia di tanto in tanto.

Un ultima cosa….stai in guardia dai ciarlatani!

Ci sono moltissimi siti su internet che parlano di diabete e di salute in generale, alcuni sono veramente autorevoli e sanno di cosa stanno parlando, altri invece sono molto bravi a scrivere ma nella realtà dei fatti non hanno le giuste competenze per parlare di salute.

Quando capiti in su un sito come prima cosa cerca sempre la sezione “chi sono” o “chi siamo”. Cerca quindi di capire chi ti sta dicendo cosa.

Leggi anche:

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui